PETTENASCO- 18-11-2022-- Ci sarà anche il vescovo di Novara monsignor Franco Giulio Brambilla a Pettenasco in occasione dei festeggiamenti in onore dei Santi Caterina e Audenzio. Nell'occasione sarà ufficialmente inaugurata la nuova casa parrocchiale.
Domenica 20 novembre, giornata centrale della patronale 2022, alle 15 è in programma la Santa Messa presieduta dal vescovo e cantata dalla corale, a seguire si svolgerà la processione lungo le vie del paese con la statua di Santa Caterina e l’accompagnamento dalla banda musicale della Val Strona e infine, prima di tornare in chiesa parrocchiale, il corteo si fermerà presso il nuovo oratorio che verrà benedetto assieme alla nuova casa parrocchiale sita proprio vicina alla chiesa, nel cuore del paese.
Quella della nuova casa parrocchiale è una storia di grande generosità: Lino Adami nel suo testamento ha lasciato la sua parte di proprietà della casa alla parrocchia secondo anche il desiderio della sua consorte Angela; la parrocchia ha dovuto acquistare l’altra metà dell’abitazione e del terreno appartenente al nipote residente in Francia e questi costi sono stati coperti con la vendita della casa della mamma del sig. Lino Adami e i risparmi ereditati dallo stesso. Don Giuliano Ruga, parroco di Pettenasco, in una nota specifica bene che il trasferimento della casa parrocchiale e dell’oratorio nella nuova struttura è stato autorizzato dalla curia di Novara e dal vescovo e sottolinea altresì che la nuova struttura è stata ristrutturata e molti sono stati gli interventi che si sono susseguiti negli scorsi mesi.
L’importo complessivo dei lavori supera i 400.000€: “Per coprire parte delle spese finora sostenute la parrocchia ha dovuto chiedere un prestito, speriamo di rientrare di tale scoperto con la vendita dell’attuale casa parrocchiale -si legge in un’informativa della parrocchia.- La donazione di Lino e Angela è l’occasione di fare della loro casa un luogo aperto a tutta la comunità: ragazzi, giovani e famiglie. A loro vada il nostro ricordo e la nostra riconoscenza.”
Un grazie particolare don Giuliano lo rivolge anche all’associazione di volontariato ‘A Braccia Aperte’ che in occasione della conclusione della sua preziosa attività ha regalato la recinzione del cortile, le porte da pallone e anche una lavagna interattiva.
r.a.