LUZZOGNO (VALLE STRONA) - 12-09-2022 -- Una storia di fede, cultura e tradizione che si rinnova da più di 450 anni: così a Luzzogno in questo 2022 è tornata la festa della Madonna della Colletta che per l’intera Valle Strona -e non solo- rappresenta indubbiamente uno dei momenti più alti di testimonianza di sincera fede mariana.
Il programma dei festeggiamenti triennali, rinviati un anno fa a causa della pandemia, è ricco e significativo e in particolare nella serata di sabato 10 settembre la comunità ha vissuto uno dei momenti più suggestivi: la processione nel tunnel di antichi teli, un rito di luce che profuma di fede autentica e tradizione popolare.
Come consuetudine la Madonna delle Grazie che si trova nel santuario che sorge su un piccolo colle che domina il borgo, da qui il nome di Madonna della Colletta, è stata portata in paese in processione con una fiaccolata e tutte le vie sono state vestite a festa con migliaia di lumini e decorazioni per onorare il passaggio della Vergine; nella parte conclusiva del percorso la Madonna è passata nella stupenda galleria bianca di circa 80 metri composta da centinaia di teli antichi e impreziosita da luci, festoni, ghirlande e piccoli “cestini porta candela” realizzati dai bambini, una creazione importante frutto del lavoro e dell’impegno di tutta la comunità che si prodiga per mesi affinché la festa sia sempre all’altezza della sua fama.
A presiedere la solenne celebrazione eucaristica il vescovo di Novara Franco Giulio Brambilla che nella sua omelia ha rimarcato più volte di essersi emozionato nel “sentire” tutto il sentimento che abbraccia la Madonna della Colletta, una partecipazione alla festa numerosa, affettuosa, sincera ed intensa che è espressione di una devozione vera che rimane inalterata nel tempo e che anzi continua a crescere coinvolgendo anche molti giovani.
Al termine della funzione religiosa c’è stato uno spettacolo pirotecnico che ha illuminato e colorato il cielo sopra Luzzogno e ha tenuto con il naso all’insù grandi e piccini.
La statua della Vergine resterà nella parrocchiale per una settimana e poi sabato prossimo 17 settembre ci sarà la processione di ritorno al santuario, sempre con la fiaccolata e il passaggio nella galleria in tela antica illuminata alla veneziana, che riporterà la Protettrice di Luzzogno nel suo poggio situato sopra il paese.
r.a.