LAGO D’ORTA –19-07-2022 – “SOSHumanity: Can Art awaken the conscience of humanity?”, questo il titolo della mostra diffusa sul Lago d’Orta che sarà visibile fino al 2 novembre 2022, ideata e realizzata da Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini. Le opere saranno degli artisti: Simone Benedetto, Silvia Della Rocca, Sergio Floriani, Omar Hassan e Helidon Xhixha.
Un grido provocatorio di denuncia e allo stesso tempo di speranza, una presa di coscienza del difficile momento storico e sociale che l’intera umanità sta vivendo, tra epidemie globali, guerre, emergenze climatiche, degrado sociale, morale e antropologico. Tutto questo e molto altro intende rappresentare l’esposizione ideata e realizzata dalla Fondazione: la speranza verso il futuro se l’uomo riuscisse a prendere coscienza della sua responsabilità verso i danni che ha creato a sé stesso e al Pianeta Terra.
Cinque gli artisti che con la loro personale sensibilità e visione del mondo hanno interpretato, a modo loro, un aspetto di questa “emergenza”, attraverso installazioni artistiche che possono essere ammirate tra gli scenari più suggestivi del lago d’Orta e che alludono ai diversi temi di inquinamento, degrado sociale e ambientale prodotti dall’Uomo.
Lo scultore Simone Benedetto approda sul lago d’Orta con Teddy Bear, Sexy Teddy e Animal Soul; Silvia Della Rocca risponde portando le sue Lune come segno di speranza: Gong Moon e Holistic Moon; Sergio Floriani porta sulle acque l’installazione “A Confronto” e “La Porta della Legge”; Omar Hassan esporrà i suoi Comignoli, camini in cotto; Helidon Xhixha sarà presente con l’opera Iceberg, come simbolo di denuncia ambientale.
«SOSHumanity è una richiesta di aiuto lanciata all’Umanità e per l’Umanità, affinché possa prendere coscienza che è l’Uomo l’unico responsabile di tutte le “emergenze” sociali e ambientali che stanno mettendo in discussione il nostro presente e il nostro futuro. Siamo Noi i responsabili del nostro stesso degrado, e solo attraverso un atto di profonda presa di coscienza, sarà possibile intraprendere una nuova strada verso la sostenibilità» afferma il Dott. Andrea Alessandro Giacomini. «SOSHumanity, nella sua semplicità, è un titolo d’impatto, che non lascia spazio a interpretazioni, ma è inequivocabilmente il segnale universale di richiesta di soccorso, che ha la precedenza assoluta su tutte le altre comunicazioni».
Nicole Pastore