OMEGNA - 22-04-2022 -- “A fronte della campagna vaccinale che coinvolge persone over 80, over 60 con specifiche patologie e altri soggetti fragili e in considerazione degli obiettivi che la Regione avrebbe dichiarato (‘vaccineremo tutte le persone più vulnerabili entro il 31 maggio...’), ho scritto alla Direzione Generale dell’ASL VCO di valutare urgentemente la possibilità di aprire altri Punti vaccinali distribuiti sul territorio.”
Così Augusto Quaretta della Rappresentanza Sindaci ASL VCO in una nota stampa recentemente diffusa torna a parlare di sanità cusiana e, in particolare, della stringente necessità di aprire altri punti vaccinali sul territorio.
“Attualmente il solo disponibile è quello di Premosello! Ritengo che per la tipologia delle persone coinvolte, non sia ne sufficiente ne adatto a garantire un’adeguata accessibilità (…) A questi temi, si aggiunge un’altra ‘emergenza’ legata all’arrivo di profughi dall’Ucraina che necessitano di essere vaccinati; anche loro in palese difficoltà a raggiungere l’unico punto di Premosello. A seguito di queste considerazioni, mi auguro che al più presto sia possibile aprire altri punti dislocati ove si riterrà più opportuno e necessario; raggiungere Premosello da alcune zone del territorio (ad esempio San Maurizio d’Opaglio e dintorni, Cannobio e dintorni, dalle aree più lontane dell’Ossola, del Verbano e del Cusio) di competenza dell’ASL non è affatto semplice e scontato tenendo anche presente che le vie di collegamento e il sistema di trasporto pubblico non facilitano nessuno a cominciare dai soggetti più fragili, anziani e deboli coinvolti da questa campagna vaccinale preventiva.”