OMEGNA- 08-10-2017- In un Consiglio Comunale, quello di venerdì sera, svoltosi all'insegna di un certo "buonismo" politico, l'unico punto caldo è stato quello relativo al Commissariato di Polizia. Su questo argomento, dopo le diatribe tra minoranza e maggiornaza, è arrivata la rassicurazione del sindaco Paolo Marchioni che ha comunicato che il commissariato resterà ad Omegna. "Non abbiamo assolutamente- queste le sue parole- revocato alcun atto promulgato dalla precedente Amministrazione. Semplicemente abbiamo fatto delle valutazioni e ritenuto più opportuno suggerire come nuova sede casa Lagostina in via IV Novembre. Se dovessero sorgere intoppi per questa soluzione, allora riprenderemo l'iter che porterà la nuova sede nell'ex ufficio del Giudice di Pace". Una soluzione che ha messo d'accordo sia la maggioranza che la minoranza che dopo qualche minuto di sospensione, hanno prodotto un documento votato all'unanimità e accolto dall'applauso di tutti i consiglieri comunali. Nelle intenzioni del Sindaco, quindi lo spostamento del commissariato di polizia in via IV Novembre e lo spostamento di alcuni uffici comunali, nella fattispecie quelli dell'anagrafe, nell'ex stabile del Giudice di pace. "Stiamo valutando- ha quindi aggiunto Marchioni- l'ipotesi di tenere gli uffici di Piazza XXIV Aprile solo per rappresentanza e di ampliare la sala per i matrimoni". Nei prossimi giorni il Sindaco incontrerà Reschigna per valutare l'ipotesi di Casa Lagostina come soluzione per il Commissariato di Polizia.


