OMEGNA – 23-01-2019-  Il battagliero San Gaudenzio, primo vescovo di Novara, che governò la diocesi per ben vent’anni predicando con passione e formando nuovi sacerdoti sullo stile appreso al tempo di Sant’Eusebio, è stato al centro dei festeggiamenti patronali in suo onore, che si sono svolti dal 17 al 22 gennaio in frazione Crusinallo. Tra gli appuntamenti principali si sono annoverati la messa solenne di domenica 20, presieduta dal vicario generale della diocesi di Novara mons. Fausto Cossalter e animata dalla corale “F. De Marchi”, la processione pomeridiana con la statua del santo, il concerto del “quartetto d’OC” – che nella serata di venerdì 18 ha proposto un suggestivo viaggio nella storia della musica dal Settecento al Novecento, la mostra di pittori locali dal tema “Volti e sguardi”, l’incontro comunitario della cena di San Gaudenzìn di lunedì 21 - un momento molto sentito dalla comunità crusinallese - e infine l’apertura della missione popolare per l’Unità Pastorale Missionaria di Omegna, Crusinallo e Germagno di martedì 22, giorno della festa liturgica del santo. Come ha rammentato il parroco don Gianmario Lanfranchini, “La comunità di Crusinallo dovrà raccogliere le generazioni attorno a questo grande testimone della fede, San Gaudenzio appunto”.